lunedì 6 agosto 2012
sabato 4 agosto 2012
lunedì 23 luglio 2012
Notizia straordinaria!!!
In merito alle dimissioni del Presidente Pezzini Pietro,sono state eseguite le votazioni il 16/07/2012,con risultato: Presidente Venturi Vanessa, le vicepresidenti Corbo Donatella e Santi Loretta.
domenica 3 aprile 2011
Rioveggio-Real Barca: al Fanti è show
Con un Alvisi completamente ritrovato, un Molin capitano tutto cuore e un Brusori in formato Maradona, il Rioveggio conquista la seconda vittoria consecutiva ed aggancia l'Amatori Pioppe e il settimo posto è a soli tre punti
Rioveggio-Real Barca 5-2
RIOVEGGIO: Tugnoli, Cericola, Vartuli, Bonafede, Nencini, Cosmi (32' st Bartoli), Brusori (28' st Brusori), Neri, Alvisi G., Molin (22' st Cupellini), Nunzi. A disp.Grillini, Zamboni, Bondioli. All. Alvisi C..
REAL BARCA: Iannarone, Bendini, Magnani, Bozzoli (19' st Tonioli), Cavalieri, Govoni, Mongiorgi (17' pt Pezzolla), Onofri Maurizio, Genova, Marchesi (40' st Alvisi), Onofri R.. A disp.Benini, Rossetti, Lippi, Orlandini. All. Onofri Mauro.
Arbitro: Pirocchi di Bologna.
Reti: 8' pt (rig) e 24 st Alvisi G. (R), 30' pt Molin (R), 39' pt Brusori (R), 40' pt e 14' st Genova (B); 32' st Greco (R) .
Le Pagelle:
Tugnoli 7,5: una prova maiusola la sua, nelle uscite è impeccabile e nel primo tempo chiude per due volte la saracinesca con un paio di parate davvero spettacolari. Gatto nero.
Cericola 7: da vero mastino lotta su ogni pallone, prende sempre la palla o la gamba e dalla sua parte non si passa. Bruto.
Vartuli 7,5: da terzino non sbaglia un pallone e soprattuto non la butta mai via, dimostrando una sicurezza con la palla tra i piedi che rasserena indubbiamente tutti i compagni. Bene anche a centrocampo dove si rende protagonista di qualche slalom da palati fini. Superbo.
Bonafede 7,5: le palle lunghe sono tutte le sue e quando può non fa mancare il suo apporto nell'impostare la monovra palla al piede. Tanta roba.
Nencini 7+: tranquillità e sicurezza come chiesto dal mister e la serenità giusta per mettere a proprio agio anche i compagni di reparto. Manca ancora il movimento giusto a sfilare sulle palle lunghe, ma con il tempo arriverà anche quello.
Cosmi 7,5: indubbiamente la miglior partita da quando è arrivato. Non sbaglia un pallone, sempre aggressivo sul portatore di palla e quando ha l'imbeccata giusta mette qualche pallone davvero niente male. Metronomo.
Brusori 7,5: che cuore questo vitellone! con il numero 7 torna indietro di qualche anno, a quando ancora le gambe giravano bene, anche se la volata con tunnel che porta al suo gol è davvero una magia da mettere in bacheca. Indomabile.
Neri 7: molto bene la fase difensiva dove con la sua grinta da una mano a cericola a chiudere agli avversari la loro fascia. In fase offensiva manca di incisività e lucidità. Pendolino.
Alvisi G. 8,5: semplicemente devastante. Finalmente ha capito che se gioca sull'ultimo uomo diventa immarcabile e i frutti si vedono, vero e proprio rebus irrisolto della difesa del Real Barca, sblocca il risultato dagli undici metri e nel secondo tempo con un gran sinistro vince pure la sfortuna che fino ad allora gli aveva negato una più che meritata doppietta. Provate a prenderlo.
Molin 8: ora possiamo dirlo, il capitano è tornato. Riesce sempre a far ripartire l'azione e a dare ritmo alla squadra. Con le sue incursioni getta sempre scompiglio tra le fila avversarie e crea gli spazi e gli spunti per aprire la difesa. Gli riesce anche la sua specialità, il gol su schema d'angolo. Solo una cosa non torna: ieri sera non aveva la febbre?! Mistero.
Nunzi 7/8: partita di tanta quantià, sempre a testa alta con il pallone tra i piedi, si prende un sacco di punizioni e serve sempre palloni anvitanti ai compagni. Una prova tutto tondo a cui manca solo il gol per essere perfetta. Speriamo l'abbia tenuto per domenica prossima. Giocoliere.
Cupellini 6,5: per lui una mezzora scarsa di ordinaria amministrazione, con gli avversari che non gli anno dato grossi grattacapi e lui che di certo non si è complicato la vita. Riserva d'oro.
Greco 7: entra a partita ormai segnata ma ci mette una voglia innata che alla fine viene premiata da un insperato quanto incredibile gol di sinistro da fuori area. Segna e non ci crede nemmeno lui. Bella favola.
Bartoli...che fa le pagelle ovviamente non si vota, ma lancia un chiaro messaggio al buon Biagio: "butta la pasta che martedì sera voglio scoppiare!!!"
Grandi RAGAZZI! Avanti così!
lunedì 13 dicembre 2010
Vittoria di Cuore del Rioveggio sulla Savignese
Nell'ultima giornata del girone d'andata, davanti ai suoi tifosi, il Rioveggio sfodera una prestazione maiuscola e si regala una vittoria che terrà l'ambiente euforico per tutte le feste natalizie.
Rioveggio - Savignese 0-3
RIOVEGGIO: Tugnoli, Neri, Cupellini, Nencini, Vlaudulescu, Bartoli, Zamboni, Molin, Nunzi (42' st Minella), Alvisi G., Santoli (36' st Cericola). A disp. Benini. All. Alvisi C..
SAVIGNESE: Owusu, Tamburi, Naccarato, Sivo (20' st Caselli), Sammartini, Parazza, Franceschini, Giargiana (17' st Bartolini), Barioni, Brunetti, Sapori. A disp.Mezzetti. All. Djuranovic.
Arbitro: Giudice di Bologna.
Reti: 40' pt, 35' st Molin; 5' st Zamboni.
Note: Espulsioni: 31' st Alvisi G. (R); 40' st Sapori (S).
Partita che fatica a decollare e primo tempo con le due squadre intente a studiarsi e soprattutto a non farsi trovare scoperte su eventuali iniziative degli avversari. Così per sbloccare il match ci vuole il primo calcio d'angolo che al 40' viene battuto rasoterra da Alvisi per l'accorrente Molin, bravissimo a calciare di prima con il sinistro e a pescare l'incrocio dei pali. Si va a riposo con i ragazzi di Alvisi in vantaggio. Nella ripresa gli ospiti tentano subito due affondi decisi ma senza riuscire ad essere davvero pericolosi. Così il Rioveggio capisce che è il caso di chiudere la partita e sale in cattedra un redivivo Zamboni. Al 5' la baby-ala giallorossa riceve sulla destra, fa secco un avversario e punta dritto verso la porta avversaria, uno sguardo al portiere e poi un magnifico destro che si insacca all'incrocio sul primo palo. Dopo il doppio vantaggio arrivano altre due occasioni per segnare anche il terzo gol ma non vengono ben sfruttate. Qundi la Savignese prova a riaprire il match e si fa pericolosissima sui calci d'angolo: prima sfiorano il gol di testa e poco dopo Bartoli salva sulla linea a portiere battuto. Al 20' altro brivido quando in contropiede Brunetti a tu per tu con Tugnoli spara sul portiere e sulla ribatutta a porta vuota Barioni calcia incredibilemente sul palo. Quello è il segnale che la fortuna gira a favore del Rioveggio, che al 31' resta in inferiorità numerica per la doppia ammonizione ad un nervoso Alvisi, e quattro minuti più tardi trova il terzo gol grazie ad una spettacolare punizione alla Ronaldinho di Molin che si insacca sul secondo palo dove non batte il sole. L'ultimo brivido per i locali è una punizione di Brunetti sulla quale Tugnoli è strepitoso nel togliere il pallone dall'incrocio dei pali.
Arriva così la terza vittoria stagionale del Rioveggio, una vittoria carica di significati perché arrivata quando ormai tutto l'ambiente era impaurito dai soli 14 giocatori in distinta, ma che alla fine hanno sovvertito ogni pronostico grazie al loro spirito di gruppo e di sacrificio l'uno per l'altro. E' stata la vittoria di un gruppo di ragazzi giovanissimi, di quei ragazzi che non hanno mai mancato un allenamento e che hanno dimostrato sul campo quanto un gruppo unito e coeso faccia la differenza in terza categoria. E' stata la vittoria di mister Alvisi che ha sempre creduto nei "suoi pochi ma buoni ragazzi" e non ha mai fatto mancare il suo supporto morale ancor prima che tecnico. Ed è stata la vittoria del presidente e dei dirigenti, che anche quando sono arrivate pesanti sconfitte non hanno mai abbandonato la squadra, continuando a seguirla con la dedizione di sempre. Ma soprattutto è stata la vittoria di un gruppo allargato di amici, che come non si vedeva ormai da molti anni in quel di Rioveggio in campo si sono aiutati con il sorriso sulle labbra, che anche nell'errore del compagno hanno sempre reagito con una pacca sulla spalla anziché con un urlaccio. E allora nell'augurarci buon Natale e felice anno nuovo, speriamo che questa vittoria aiuti tutti a convincersi dei propri mezzi e ad avere fiducia in questo gruppo di ragazzi che pian piano impara a conoscersi e a crescere insieme.
E adesso veniamo alle mie personalissime pagelle:
Tugnoli 7,5: fondamentale in primis per le uscite senza paura che hanno dato sin dalle prime battute sicurezza alla difesa, consapevole di avere un libero aggiunto dietro di se, e poi per due interventi strepitosi nella ripresa: uno in uscita e l'altro su una punizione indirizzata sotto l'incrocio.
Neri 7+: partita tutto tondo e finalmente convincente. Da il suo contributo in fase offensiva formando con Zamboni un tandem devastante sulla fascia di destra. L'unico errore lo commette nel secondo tempo quando si perde Barioni, che per sua fortuna, e della sua pagella, spara clamorosamente sul palo. Pendolino.
Cupellini 7+: dalla sua parte arrivano i maggiori pericoli ma è bravo a mantenere la calma e a sbrogliare anche le situazioni più difficili. Sempre più terzino.
Vlaudulescu 7,5: nonostante la precaria preparazione fisica dopo le scorribande in quel di Amsterdam sfodera una prestazione maiuscola, imperiosa e di gran esperienza. Bravo e deciso in tutte le chiusure e maestoso nell'uscire dalla difesa palla al piede. The wall man.
Nencini 7,5: un'altra bella prova della colonna difensiva giallorossa, sempre attento in ogni chiusura e bravo a mantenere sul pezzo i compagni di reparto. Superbo.
Io lascio agli altri ogni giudizio...
Zamboni 8: rigenerato dalla nottata al Kinki con le prorompenti femmine della Bologna che conta il nostro "pupillo" dopo un primo tempo di sacrificio nella ripresa sale in cattedra e fa sulla destra detta legge, lasciando avversari sul posto ad ogni affondo e presentandosi più volte a tu per tu con Owusu. Bellissima l'azione che lo porta a segnare il gol del raddoppio. Giudizioso discotecaro.
Molin 8,5: è tornato il capitano e il Rioveggio è tornato a vincere. Sarà un caso fatto sta che con lui in campo tutti sembrano avere un punto di riferimento nelle situazioni difficili. Bravissimo a sbloccare il risultato con un sinistro al bacio e a chiudere i conti con una punizione magistrale. Corre così tanto che gli manca il fiato per dare una voce quando serve ai compagni, ma oggi in campo aveva un secondo megafono di fianco. Faro nella tempesta.
Nunzi 7+: si sacrifica in fase di copertura e aiuta i compagni ad evitare le ripartenze degli avversari con un pressing asfissiante su Brunetti. Mai così utile in fase di interdizione non fa mancare belle giocate in fase di possesso. Nove atipico.
Alvisi 6+: guadagna punti sull'assist d'angolo per Molin e per le belle giocate in fase offensiva. Poi macchia la prestazione con una seconda ammonizione davvero ingenua che lascia i suoi in dieci per l'ultimo quarto d'ora e l'intero recupero, quando due gambe in più la davanti avrebbero aiutato a soffrire un pò meno. Nervoso.
Santoli 7+: sulla sinistra non si produce in affondi spettacolari ma fa un gran lavoro in fase di possesso, facendo rifiatare e ragionare la squadra soprattutto nei momenti di affanno. Molto bravo nei cambi di campo coi quali mette spesso Zamboni nelle condizioni di essere pericoloso. Incisivo.
Cericola 6+: poco più di un quarto d'ora per lui ma è sufficiente per mostrare a tutti che quando il gioco si fa duro, lui è pronto a giocare. Cinghiale.
Minella 6: Qualche minuto anche per lui e anche il suo apporto è utile in un momento in cui fiato e gambe servivano come l'oro. Uno di noi.
Rioveggio - Savignese 0-3
RIOVEGGIO: Tugnoli, Neri, Cupellini, Nencini, Vlaudulescu, Bartoli, Zamboni, Molin, Nunzi (42' st Minella), Alvisi G., Santoli (36' st Cericola). A disp. Benini. All. Alvisi C..
SAVIGNESE: Owusu, Tamburi, Naccarato, Sivo (20' st Caselli), Sammartini, Parazza, Franceschini, Giargiana (17' st Bartolini), Barioni, Brunetti, Sapori. A disp.Mezzetti. All. Djuranovic.
Arbitro: Giudice di Bologna.
Reti: 40' pt, 35' st Molin; 5' st Zamboni.
Note: Espulsioni: 31' st Alvisi G. (R); 40' st Sapori (S).
Partita che fatica a decollare e primo tempo con le due squadre intente a studiarsi e soprattutto a non farsi trovare scoperte su eventuali iniziative degli avversari. Così per sbloccare il match ci vuole il primo calcio d'angolo che al 40' viene battuto rasoterra da Alvisi per l'accorrente Molin, bravissimo a calciare di prima con il sinistro e a pescare l'incrocio dei pali. Si va a riposo con i ragazzi di Alvisi in vantaggio. Nella ripresa gli ospiti tentano subito due affondi decisi ma senza riuscire ad essere davvero pericolosi. Così il Rioveggio capisce che è il caso di chiudere la partita e sale in cattedra un redivivo Zamboni. Al 5' la baby-ala giallorossa riceve sulla destra, fa secco un avversario e punta dritto verso la porta avversaria, uno sguardo al portiere e poi un magnifico destro che si insacca all'incrocio sul primo palo. Dopo il doppio vantaggio arrivano altre due occasioni per segnare anche il terzo gol ma non vengono ben sfruttate. Qundi la Savignese prova a riaprire il match e si fa pericolosissima sui calci d'angolo: prima sfiorano il gol di testa e poco dopo Bartoli salva sulla linea a portiere battuto. Al 20' altro brivido quando in contropiede Brunetti a tu per tu con Tugnoli spara sul portiere e sulla ribatutta a porta vuota Barioni calcia incredibilemente sul palo. Quello è il segnale che la fortuna gira a favore del Rioveggio, che al 31' resta in inferiorità numerica per la doppia ammonizione ad un nervoso Alvisi, e quattro minuti più tardi trova il terzo gol grazie ad una spettacolare punizione alla Ronaldinho di Molin che si insacca sul secondo palo dove non batte il sole. L'ultimo brivido per i locali è una punizione di Brunetti sulla quale Tugnoli è strepitoso nel togliere il pallone dall'incrocio dei pali.
Arriva così la terza vittoria stagionale del Rioveggio, una vittoria carica di significati perché arrivata quando ormai tutto l'ambiente era impaurito dai soli 14 giocatori in distinta, ma che alla fine hanno sovvertito ogni pronostico grazie al loro spirito di gruppo e di sacrificio l'uno per l'altro. E' stata la vittoria di un gruppo di ragazzi giovanissimi, di quei ragazzi che non hanno mai mancato un allenamento e che hanno dimostrato sul campo quanto un gruppo unito e coeso faccia la differenza in terza categoria. E' stata la vittoria di mister Alvisi che ha sempre creduto nei "suoi pochi ma buoni ragazzi" e non ha mai fatto mancare il suo supporto morale ancor prima che tecnico. Ed è stata la vittoria del presidente e dei dirigenti, che anche quando sono arrivate pesanti sconfitte non hanno mai abbandonato la squadra, continuando a seguirla con la dedizione di sempre. Ma soprattutto è stata la vittoria di un gruppo allargato di amici, che come non si vedeva ormai da molti anni in quel di Rioveggio in campo si sono aiutati con il sorriso sulle labbra, che anche nell'errore del compagno hanno sempre reagito con una pacca sulla spalla anziché con un urlaccio. E allora nell'augurarci buon Natale e felice anno nuovo, speriamo che questa vittoria aiuti tutti a convincersi dei propri mezzi e ad avere fiducia in questo gruppo di ragazzi che pian piano impara a conoscersi e a crescere insieme.
E adesso veniamo alle mie personalissime pagelle:
Tugnoli 7,5: fondamentale in primis per le uscite senza paura che hanno dato sin dalle prime battute sicurezza alla difesa, consapevole di avere un libero aggiunto dietro di se, e poi per due interventi strepitosi nella ripresa: uno in uscita e l'altro su una punizione indirizzata sotto l'incrocio.
Neri 7+: partita tutto tondo e finalmente convincente. Da il suo contributo in fase offensiva formando con Zamboni un tandem devastante sulla fascia di destra. L'unico errore lo commette nel secondo tempo quando si perde Barioni, che per sua fortuna, e della sua pagella, spara clamorosamente sul palo. Pendolino.
Cupellini 7+: dalla sua parte arrivano i maggiori pericoli ma è bravo a mantenere la calma e a sbrogliare anche le situazioni più difficili. Sempre più terzino.
Vlaudulescu 7,5: nonostante la precaria preparazione fisica dopo le scorribande in quel di Amsterdam sfodera una prestazione maiuscola, imperiosa e di gran esperienza. Bravo e deciso in tutte le chiusure e maestoso nell'uscire dalla difesa palla al piede. The wall man.
Nencini 7,5: un'altra bella prova della colonna difensiva giallorossa, sempre attento in ogni chiusura e bravo a mantenere sul pezzo i compagni di reparto. Superbo.
Io lascio agli altri ogni giudizio...
Zamboni 8: rigenerato dalla nottata al Kinki con le prorompenti femmine della Bologna che conta il nostro "pupillo" dopo un primo tempo di sacrificio nella ripresa sale in cattedra e fa sulla destra detta legge, lasciando avversari sul posto ad ogni affondo e presentandosi più volte a tu per tu con Owusu. Bellissima l'azione che lo porta a segnare il gol del raddoppio. Giudizioso discotecaro.
Molin 8,5: è tornato il capitano e il Rioveggio è tornato a vincere. Sarà un caso fatto sta che con lui in campo tutti sembrano avere un punto di riferimento nelle situazioni difficili. Bravissimo a sbloccare il risultato con un sinistro al bacio e a chiudere i conti con una punizione magistrale. Corre così tanto che gli manca il fiato per dare una voce quando serve ai compagni, ma oggi in campo aveva un secondo megafono di fianco. Faro nella tempesta.
Nunzi 7+: si sacrifica in fase di copertura e aiuta i compagni ad evitare le ripartenze degli avversari con un pressing asfissiante su Brunetti. Mai così utile in fase di interdizione non fa mancare belle giocate in fase di possesso. Nove atipico.
Alvisi 6+: guadagna punti sull'assist d'angolo per Molin e per le belle giocate in fase offensiva. Poi macchia la prestazione con una seconda ammonizione davvero ingenua che lascia i suoi in dieci per l'ultimo quarto d'ora e l'intero recupero, quando due gambe in più la davanti avrebbero aiutato a soffrire un pò meno. Nervoso.
Santoli 7+: sulla sinistra non si produce in affondi spettacolari ma fa un gran lavoro in fase di possesso, facendo rifiatare e ragionare la squadra soprattutto nei momenti di affanno. Molto bravo nei cambi di campo coi quali mette spesso Zamboni nelle condizioni di essere pericoloso. Incisivo.
Cericola 6+: poco più di un quarto d'ora per lui ma è sufficiente per mostrare a tutti che quando il gioco si fa duro, lui è pronto a giocare. Cinghiale.
Minella 6: Qualche minuto anche per lui e anche il suo apporto è utile in un momento in cui fiato e gambe servivano come l'oro. Uno di noi.
giovedì 25 novembre 2010
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